LA VIA FABARIA ETNEA

«Sull’Etna la bellezza va guadagnata passo dopo passo, giorno dopo giorno, per godere a pieno di tutto ciò che il vulcano attivo più alto d’Europa regala lungo il cammino».
Daniele Corso

Unisciti a noi per un’avventura unica, tra storia, natura e panorami mozzafiato, sul versante più rurale e incontaminato dell’Etna. Dal 25 al 27 aprile, avrai l’opportunità di esplorare un angolo del vulcano dove la natura sta rinascendo dopo un lungo inverno. Scopri le caratteristiche uniche del lato ovest dell’Etna e vivi un’esperienza indimenticabile attraverso un sentiero che mescola elementi naturalistici e vulcanici.

La Via Fabaria Etnea è una rivisitazione “wild” delle ultime tappe della storica Via Francigena, un percorso affascinante che ti guiderà alla scoperta di paesaggi straordinari e unici, ricchi di storia e natura selvaggia. In tre giorni, ti immergerai in un’avventura che ti lascerà senza parole.

Non perdere questa straordinaria opportunità di vivere l’Etna in tutta la sua autenticità. Prenota il tuo trekking ora!

DESCRIZIONE PERCORSO

PRIMA TAPPA ETNEA

  • Partenza dal paesino etneo di Adrano.
  • Una volta arrivati alla stazione ferroviaria, imboccheremo la via del Frutteto, una strada lunga 6 km, caratterizzata dai classici muretti in pietra lavica da ambo i lati.
  • Attraverseremo ruderi, casette di villeggiatura, pistacchieti e alberi di ulivo.
  • Passo dopo passo, ci lasceremo il centro abitato alle spalle per entrare lentamente nel parco dell’Etna; la vegetazione inizia a mutare, mostrandoci ginestra comune, ferula e piante endemiche che caratterizzano le sciare etnee.
  • Eccoci quindi arrivati al cancello del Bosco di Prato Fiorito, ai “fianchi” del vulcano.
  • Il bosco di Leccio, tipica pianta mediterranea, caratterizza l’enorme Bosco dei Centorbi, un luogo scarsamente intaccato, dove risiedono tesori nascosti conosciuti solo ai pastori di un tempo.
  • Caratteristici di Etna Ovest sono gli antichissimi crateri estinti. Uno di questi sarà Monte Minardo, enorme cono avventizio ricoperto di vegetazione.
  • Lo aggireremo interamente per arrivare a Piano dei Grilli e al rifugio di Monte Ruvolo, dove passeremo la notte e concluderemo la prima tappa.

SECONDA TAPPA ETNEA

  • Ci sveglieremo con una vista unica sulla Sicilia occidentale.
  • Dopo una rilassante colazione, ci prepareremo per raggiungere la zona Altamontana dell’Etna.
  • Scendendo da Monte Ruvolo, percorreremo un sentiero panoramico in salita, che ci mostrerà le antiche eruzioni di Etna Ovest che hanno cambiato il paesaggio nei secoli.
  • Particolari sono le lave del 1763 e del 1651, che copiosamente circondano i crateri spenti ricoperti di vegetazione. Sono questi contrasti che rendono il vulcano “vivo”.
  • Il più caratteristico è Monte Egitto, un piccolo conetto che ospita 50 esemplari di querce centenarie, sopravvissute alla furia del vulcano per secoli.
  • Lasciato questo, lo scenario diventerà lunare: solo le dagale (porzioni di vegetazione risparmiate dalle colate laviche) coloreranno il mare di lava nera del 1651.
  • Eccoci quindi arrivati alla Pista Altamontana, un percorso che si snoda attorno alla circonferenza del vulcano per 38 km.
  • Il paesaggio è da togliere il fiato: l’enorme costone dell’Etna dietro e tutti i crateri spenti, con la Sicilia davanti.
  • Raggiungeremo una piccola sterrata e scopriremo una piccola grotta di scorrimento lavico all’interno dell’enorme Bosco di Maletto. L’omonimo rifugio, uno dei più remoti sul vulcano, ci ospiterà per la notte.


TERZA TAPPA ETNEA

  • Lasciando il rifugio, attraverseremo il periplo superiore del cratere, uno dei più grandi di questo versante, che ospita una vegetazione altamontana mista: faggi, pini, querce, pioppi e betulle.
  • Percorreremo la Pista Altamontana che attraversa l’immensa cerrita, fino ad affacciarci nuovamente su un’altra colata lavica.
  • Lave antichissime che raccontano storie lontane, un tempo modificate a scopo antropico per coltivazioni di vigneti, noccioleti e frutteti. Agricoltura perduta su questo versante, a favore di un maggiore sviluppo tecnologico.
  • L’area, ormai utilizzata a pascolo, racchiude gemme antropiche davvero interessanti, come gli antichi terrazzamenti e le vecchie turrette.
  • Un luogo di interesse è sicuramente la Grotta del Burrò, una delle più ampie sul vulcano e famosa perché ospita numerose famiglie di miniotteri e pipistrelli. La esploreremo in totale sicurezza. ·  Scenderemo queste lave fino ad arrivare al paese etneo medievale di Randazzo, tappa finale della via Fabaria.

165

*pp dai 14 anni in su

PRENOTAZIONE ENTRO IL 25 MARZO!

  • IL PREZZO INCLUDE:
    Trekking guidato da guida ambientale escursionistica certificata (Daniele Corso);
    Assicurazione Rc e polizza infortuni;
    Assistenza durante il trekking;
    Organizzazione completa trekking;
    Organizzazione logistica: trasporto cibo e acqua prima tappa;
    Colazioni, pranzi e cene;
    Fornitura tende;
    Attrezzatura: bastoncini da trekking, torce e caschetti;
    Possibilità di fornitura attrezzatura trekking: Zaino da trekking 30l , sacco a pelo 5°C, materassino gonfiabile trekking, stoino, cuscino da campeggio
  • IL PREZZO NON INCLUDE
    – Abbigliamento personale

DATI PERCORSO

Lunghezza 36 km
Durata 3 giorni e 2 notti
Dislivello 1200 m
Difficoltà E – medio
Percorso Traversata

ATTREZZATURA e LOGISTICA

L’attrezzatura e l’abbigliamento verranno
concordati privatamente con la guida una
volta confermata la prenotazione. Al partecipante verrà fornita una lista del materiale
necessario per un trekking di 3 giorni.

📍Appuntamento alle ore 8:00 presso ARD DISCOUNT, contrada Naviccia, 95031 Adrano CT

ORARIO

  • Incontro venerdì 25 aprile ad Adrano ore 8.30
  • Rientro a Randazzo domenica 27 aprile per le 15:00

TERMINI E CONDIZIONI

➤ Prenotazione:

La prenotazione avverrà con pagamento della quota anticipato tramite bonifico bancario e può essere effettuato in due modalità.

  • PAGAMENTO TOTALE: il pagamento dell’intera quota può essere effettuato tramite bonifico in un’unica soluzione al momento della prenotazione;
  • ACCONTO E SALDO: il pagamento della quota può essere effettuato in due soluzioni.
    La prima metà da versare al momento della prenotazione o entro il 15 Marzo.
    La seconda metà entro il 9 Aprile.

➤ Rimborso:

  • RIMBORSO 100%: in caso di disdetta da parte del partecipante entro il 25 marzo 2025 PER QUALUNQUE MOTIVAZIONE
    o qualsiasi impossibilità da parte
    della guida a condurre il cammino;
  • RIMBORSO 50%: in caso di disdetta da parte del partecipante entro il 9 Aprile 2025
    PER QUALUNQUE MOTIVAZIONE.
  • NESSUN RIMBORSO: in caso di disdetta da parte del partecipante oltre il 9 aprile 2025 PER QUALUNQUE MOTIVAZIONE.

➤ Se il partecipante dovesse ritirarsi per QUALUNQUE MOTIVO durante il cammino non è previsto alcun rimborso.

➤ Il cammino si svolgerà in tre giorni immersi in natura, quindi non ci saranno beni di prima necessità lungo il percorso pertanto è fondamentale essere equipaggiati e pronti ad essere autosufficienti.

➤ La guida si riserva la non ammissione al cammino, senza rimborso alcuno, se il partecipante non si presenterà idoneamente attrezzato.

➤ Il cammino è idoneo a coloro che sono abituati a camminare, anche in ambienti naturalistici, con un ottimo passo, quindi allenati, e che abbiano una resistenza tale da sostenere un trekking di 3 giorni.

➤ Il cammino non è adatto a chi soffre di problemi cardiovascolari, respiratori o di ipertensione e alle gestanti. Se uno o più partecipanti soffre di qualsiasi patologia, informare la guida in fase di prenotazione!

➤ Se si soffre di qualsiasi intolleranza o allergia, informare la guida in fase di prenotazione!

➤ In caso di condizioni meteo avverse, la guida si riserva il diritto di cambiare l’itinerario concordato o saltare una tappa!

➤Altri eventuali termini e condizioni verranno concordati con la guida in fase di prenotazione.

POSTI LIMITATI: 10 Partecipanti

PRENOTAZIONI ENTRO E NON OLTRE IL 25/03/2025

Trekking in collaborazione con il Tour Operator ORMA guides

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