«Sull’Etna la bellezza va guadagnata passo dopo passo, giorno dopo giorno, per godere a pieno di tutto ciò che il vulcano attivo più alto d’Europa regala lungo il cammino».
Daniele Corso
65 km, 2000 m di dislivello, 18 rifugi, 8 grotte e i 4 versanti dell’Etna vestiti d’autunno: questi sono alcuni degli elementi del nuovo percorso di 5 giorni ideato da Daniele Corso, lungo la circonferenza del vulcano attivo più alto d’Europa.
Per scoprire la vera essenza dell’Etna, bisogna camminare lentamente, immergendosi in un paesaggio che alterna nuvole, fuoco e verde, dove la natura si riprende ciò che le è stato tolto.
L’autunno, con i suoi colori, castagne e funghi, è la stagione perfetta per vivere appieno la Montagna.
Rifugi, bivacchi e tende ci accompagneranno in questa straordinaria avventura!
Non mancare dal 29 ottobre al 2 novembre 2025!!!
DESCRIZIONE PERCORSO
Prima tappa: Valle del Bove – 1300 m
- La nostra avventuara inizierà da 1900 m, al Rifugio Sapienza. Dopo un briefing conoscitivo e logistico inziale attorno ad un caffè ci incammineremo lungo il fianco meridionale della Serra del Salifizio;
- Attraverso i crateri spenti del rift Sud, abissi e grotte ci affaceremo sa subito sulla cresta meridionale della Valle del Bove. Per circa 2 km la percorreremo tra l’incredibile vista della Valle, Taormina e Calabria a sinistra e del golfo di Catania a destra;
- Arrivati all’altezza del belvedere dell’Acquarocca, scenderemo lungo il canalone dei Faggi per finalmente accedere alla caldera di sprofondamento più grande d’Europa;
- Lungo le lave del ’92, ormai parzialmente ricoperte da prodotti piroclastici, spazieremo tra tumuli, lave cordata e bocche effimere per raggiungere l’ingrottamento delle Piramidi. Quì pranzeremo;
- Cammineremo accanto al periplo meridionale del fronte lavico del 2018 per raggiungere il sentiero Saro Ruspa che percorreremo fino a 1300 m di quota circa, punto dove monteremo il campo tende;
- Dormiremo nella parte inferiore della valle con vista crateri sommitali e costa ionica, circondati dal silenzio unicio di questo luogo.
Seconda Tappa: Clan dei Ragazzi
- Sveglia presto, colazione e smontaggio campo;
- Percorsa l’ultima parte del sentiero arriveremo, lungo le lave del ’79 a case Pietracannone, luogo dove lasceremo l’attrezzatura per la notte (sacco a pelo, tende ecc..);
- Una volta allegeriti, saliremo per costeggiare la neviera di Don Puddu. Le neviere o “Tacche” erano antichi “Magazzini” utilizzati per lo stoccaggio, la conservazione e la vendita della neve tra fine ottocento e inizio novecento;
- Arrivati a Case Paternò, attraverseremo le minacciose colate laviche del ’71 e del ’28 per arrivare, lungo querceti, al rifugio monte Zappino;
- Continueremo il nostro percorso lungo una dolce salita che ci condurrà alla grotta della Neve, Tunnel di scorrimento lavico, modificato nel 1776 allo scopo di raccolta e stoccaggio nevi;
- Eccoci alle lave del 1865, provenienti dall’eruzione che formò la famosa bottoniera dei monti Sartorius, dove visiteremo un piccolo tubo di scorrimento lavico recentemente scoperto;
- Costeggiando il periplo inferiore del Primo monte raggiungeremo il recente campo lavico del 2002 che attraversemo tramite un fuori pista per arrivare quindi al Clan dei Ragazzi, rifugio a 1450 m sul versante Nord dove ceneremo e passeremo la notte.
Terza tappa: Rifugio Case Pirao
- Dopo la colazione, inizieremo il nostro terzo giorno lungo un percorso inedito al di sotto degli imponenti pini dell’enorme Pineta Ragabo;
- Arrivati al secondo braccio lavico del 2002 ci allaceremo alla Pista Altamonta, tracciato che si estende per 38 km lungo i versanti nord, ovest e sud, che percorreremo parzialmente per i prossimi giorni;
- La parte iniziale della pista, che percorreremo con facilità, alterna viste mozzafiato tra le colate del Rift di Nord-Est, la catena montuosa dei Peloritani e la valle dell’Alcantara;
- Raggiungeremo quindi Il Passo dei Dammusi dove si trova l’incredibile grotta dei Lamponi, tubo di scorrimento lavico lungo 700 m che visiteremo in parte;
- Cammineremo sulle lave Pahoehoe della più lunga eruzione mai registrata sull’Etna (1614-24) per raggiungere finalmente la prima faggeta sull’Etna
- Ed ecco dinanzi a noi, lo spettacolo che solo l’Etna sa regalare, con contrasti unici al mondo tra il foliage del Fagus Sylvatica, il nero delle lave e la cima innevata del vulcano;
- Arrivati al fiabesco Rifugio Monte Santa Maria dove pranzeremo per poi riposarci circondati dal bosco rosso di faggi.
- Scenderemo, quindi, lungo il “Zig zag” che conduce a Case Pirao per fare tappa alla grotta di Schadlish.
- Eccoci quindi al Rifugio Forestale Case Pirao dove poter godere di uno dei migliori tramonti sull’Etna. Quì ceneremo e passeremo la notte.
Quarta tappa: Rifugio di Monte Scavo
- Sveglia, caffè e partenza alla volta del versante ovest;
- Attraverseremo da subito lo scenario lunare della famosa eruzione del 1981 che minacciò l’abitato di Randazzo. Imponenti Hornitos, conetti e campi lavici faranno da cornice unica alla mattinata;
- Raggiungeremo quindi il rifugio di Monte Spagnolo, uno dei bivacchi più belli sull’Etna;
- Lungo l’omonima pineta, costeggiando l’imponente cono eruttivo, arriveremo al campo lavico che divide i due boschi di Monte Spagnolo e Monte Maletto;
- La vegetazione varia in base all’altitudine e arrivati in uno dei boschi meno intaccati dalle lave, lo noteremo particolarmente;
- Percorrendo boschi di faggi, querce e pini arriveremo al versante ovest dell’Etna dove ci aspetta uno dei rifugio più remoti;
- Eccoci a Monte Scavo dove prepareremo la legna, accenderemo il camino, cucineremo e dormiremo al suo interno.
Quinta Tappa: Rifugio Sapienza
- Sveglia presto, ci aspetta l’ultima tappa!
- Attraversando la pineta di Monte Scavo usciremo dopo qualche metro dal bosco. Da quì potremo ammirare la forza distruttiva del vulcano nel tempo spaziando i nostri sguardi tra i più grandi crateri monogenici ed eccentrici che l’Etna ha creato;
- Arriveremo così al rifugio più alto sull’Etna: Poggio la Caccia;
- Seguendo la Pista Altamontana e costeggiando Monte Fornello e i monti Capre arriveremo al famoso Rifugio Galvarina dove faremo una pausa;
- Dopo aver attraversato la recentissima colata di febbraio 2025 entreremo all’interno della pineta centenaria di Serra la Nave attraversando uno dei più remoti fronti lavici dell’eruzione del 2002-2003 che costeggia il cono estinto di Monte Denza;
- Costeggeremo il giardino botanico Nuova Gussonea per raggiungere il rifugio Case Carpinteri dove pranzeremo;
- Da quì tramite un percorso fuoripista sul fianco sud del vulcano raggiungeremo il punto di partenza e quindi la tappa finale del nostro cammino di 5 giorni attorno all’Etna.
€ 360
*pp dai 16 anni in su
PRENOTAZIONE ENTRO IL 6 OTTOBRE!
- IL PREZZO INCLUDE:
– Cammino guidato da guida ambientale escursionistica certificata (Daniele Corso);
– Assicurazione Rc e polizza infortuni;
– Assistenza durante il cammino;
– Organizzazione completa trekking;
– Transfer primo e ultimo giorno dal punto d’incontro dove lasceremo le macchine;
– Organizzazione logistica: trasporto bagagli personali, zaini ed eventuali beni di prima necessità alle tappe;
– Colazioni, pranzi e cene;
– Pernottamenti: Rifugio Clan dei Ragazzi, Rifugio Case Pirao;
– Fornitura tende;
– Attrezzatura: bastoncini da trekking, torce e caschetti;
–Possibilità di fornitura atrrezzatura trekking: Zaino da trekking 30l , sacco a pelo 5°C, materassino gonfiabile trekking, stoino, cuscino da campeggio - IL PREZZO NON INCLUDE
– Abbigliamento e vestiario personale
DATI PERCORSO
⮕ Lunghezza 65 km
⧗ Durata 5 giorni e 4 notti
⭜ Dislivello 2000 m
↝ Difficoltà E – media
⮂ Percorso Anello
ATTREZZATURA e LOGISTICA
L’attrezzatura e l’abbigliamento verranno
concordati privatamente con la guida una
volta confermata la prenotazione. Al partecipante verrà fornita una lista del materiale
necessario per un cammino.
Lungo le tappe ci sarà un servizio di trasporto di attrezzatura personale con tutto ciò che serve per la tappa successiva. Il tutto verrà spiegato dettagliatamente al momento che la lista attrezzatura e abbigliamento sarà inoltrata!
PUNTO DI PARTENZA
📍 Partenza alle ore 9:00 presso Piazzale Rifugio Sapienza, 95030 Nicolosi (CT)
ORARIO
- Incontro mercoledì 29 ottobre ore 8.00. Il luogo del punto di incontro sarà concordato più avanti.
- Rientro al Piazzale del Rifugio Sapienza domenica 2 novembre per le ore 16.00.
TERMINI E CONDIZIONI
➤ Prenotazione:
La prenotazione avverrà con pagamento della quota anticipato tramite bonifico bancario e può essere effettuato in due modalità.
- PAGAMENTO TOTALE: il pagamento dell’intera quota può essere effettuato tramite bonifico in un’unica soluzione al momento della prenotazione;
- ACCONTO E SALDO: il pagamento della quota può essere effettuato in due soluzioni.
La prima metà da versare al momento della prenotazione o entro l’8 Agosto.
La seconda metà entro il 15 settembre.
➤ Rimborso:
- RIMBORSO 100%: in caso di disdetta da parte del partecipante entro il 30 settembre 2025 PER QUALUNQUE MOTIVAZIONE
o qualsiasi impossibilità da parte
della guida a condurre il cammino; - RIMBORSO 50%: in caso di disdetta da parte del partecipante entro il 15 settembre 2025
PER QUALUNQUE MOTIVAZIONE. - NESSUN RIMBORSO: in caso di disdetta da parte del partecipante oltre l’1 ottobre 2025 PER QUALUNQUE MOTIVAZIONE.
➤ Se il partecipante dovesse ritirarsi per QUALUNQUE MOTIVO durante il cammino non è previsto alcun rimborso e può farlo, per motivi logistici, entro la tappa del Rifugio Case Pirao.
➤ Il cammino si svolgerà in cinque giorni immersi in natura, quindi per alcune tappe non ci saranno beni di prima necessità lungo il percorso (come: acqua, bagno, etc.) pertanto è fondamentale essere equipaggiati e pronti ad essere autosufficienti.
➤ La seconda notte si dormirà in struttura ricettive (stanze condivise), pertanto si avrà la possibilità di usufruire di servizi igenici (bagno, bidet, doccia ecc…) non privati. Le altre notti si dormirà in bivacco, rifugio non gestito e tenda.
➤ La guida si riserva la non ammissione al cammino, senza rimborso alcuno, se il partecipante non si presenterà idoneamente attrezzato.
➤ Il cammino è idoneo a coloro che sono abituati a camminare, anche in ambienti naturalistici, con un ottimo passo, quindi allenati, e che abbiano una resistenza tale da sostenere un trekking di 5 giorni.
➤ Il cammino non è adatto a chi soffre di problemi cardiovascolari, respiratori o di ipertensione e alle gestanti. Se uno o più partecipanti soffre di qualsiasi patologia, informare la guida in fase di prenotazione!
➤ Se si soffre di qualsiasi intolleranza o allergia, informare la guida in fase di prenotazione!
➤ In caso di condizioni meteo avverse, la guida si riserva il diritto di cambiare l’itinerario concordato o saltare una tappa!
➤Altri eventuali termini e condizioni verranno concordati con la guida in fase di prenotazione.
POSTI LIMITATI: 8 Partecipanti
PRENOTAZIONI ENTRO E NON OLTRE IL 06/10/2025
