TREKKING ALLA GROTTA DEL GELO

Esploriamo assieme il lato nord-ovest del vulcano in due giorni di totale immersione in natura. Il periodo migliore dell’anno ci accompagnerà in un percorso di resilienza e biodiversità, attraverso strutture geomorfologiche e naturalistiche tra le più interessanti al mondo. Scopriremo che l’Etna non è un semplice vulcano con 4 crateri che eruttano bensì è un libro aperto che racchiude 500.000 anni di storia che hanno forgiato il popolo Etneo
La grotta del gelo la nostra meta… la strada per arrivarci un’esperienza indimenticabile

DESCRIZIONE PERCORSO

Primo giorno

• L’escursione, con percorso ad anello, avrà inizio da Piano Provenzana;
• Ci incammineremo attraverso la sterrata usata dai fuoristrada per accedere alle zone sommitali;
• Svolteremo subito a destra attraversando due bracci della recentissima colata del 2002, che caratterizzò fortemente lo stile paesaggistico;
• Avremo la possibilità di camminare ai fianchi di piccole strutture vulcaniche, definite in gergo tecnico bottoniere, per poi attraversare colate laviche più antiche tra hornitos, abissi e fratture;
• Raggiungeremo il rifugio Timparossa dove faremo una breve pausa;
• Da qui inizia la scalata verso l’obbiettivo: la grotta del gelo. Attraversando il cuore della faggeta Timparossa, si aprirà dinanzi a noi un paesaggio lunare… dapprima attraverseremo l’enorme fronte lavico del 1947 per poi raggiungere il luogo che ospita l’eruzione più lunga mai registrata sul vulcano (10 anni): il paesaggio lunare della sciara del Follone e del Passo dei Dammusi.
• Saliremo lungo la sciara camminando su tumuli, lave cordata, fratture, e strutture vulcaniche che hanno conferito a questo luogo forme inimmaginabili.
• Dopo l’intensa ascesa si presenta finalmente davanti a noi l’enorme cavità della grotta del gelo: famosa perché riesce a conservare al suo interno ghiaccio anche nei mesi estivi e considerata il ghiacciaio perenne più a sud d’Europa. La visiteremo e ci inoltreremo dentro le sue viscere
• Una volta usciti pranzeremo al suo esterno col silenzio che caratterizza questi luoghi.
• Inizia la discesa verso ovest. Raggiungeremo l’incantevole Dagala dell’Orso, porzione di vegetazione sopravvissuta alla furia dell’eruzioni, tra le più remote del vulcano.
• Pian piano lasceremo il paesaggio lunare al bosco di maletto fino a raggiungere la pista Altamontana
• La saliremo per circa 2 km fino a raggiungere la casermetta e il bivacco di monte Spagnolo (la nostra destinazione finale).
• Ove ci fosse la necessità inizieremo a tagliare la legna e a sistemare tutto ciò che è necessario per la sera: Camino, fuoco, brace e cena. Ci rilasseremo e andremo a dormire immersi completamente in natura.

Secondo giorno

• Sveglia presto, colazione in rifugio e partenza dopo circa 1 ora e mezza massimo
• Ci incamminiamo lungo la pista altamontana, sterrata che chiude quasi a 360° un percorso attorno all’edificio vulcanico.
• Tra le lave del 1981, eruzione responsabile della minaccia più grande al fiume alcantara e all’esistenza stessa della grotta del gelo, e vegetazione tipica della fascia montana etnea, raggiungeremo il bivacco di Monte Santa maria, dove faremo una pausa
• Una piccola ascesa, ci condurrà alla parte inferiore del Passo dei Dammusi, luogo che ospita una delle grotte più famose di questo versante: la grotta dei Lamponi. Ci prenderemo mezz’ora circa per visitarla
• Una volta usciti, pranzeremo e ci riposeremo
• Percorreremo la sterrata che interseca la faggeta del Timparossa utilizzata dalla forestale per raggiungere l’omonimo rifugio, che raggiungeremo.
• Breve pausa, per poi percorrere il lato superiore del bosco fino ad aggirare Monte Nero, antico cono laterale privo di vegetazione;
• Godremo infine del paesaggio spettrale che la colata del 2002 ci ha lasciato.
• Alle 16:30 Raggiungeremo le macchine finendo così un percorso di 30 km.


75

*pp dai 18 anni in su

PRENOTAZIONE ENTRO IL 2 NOVEMBRE!

*il prezzo include:
-Escursione guidata da guida ambientale escursionistica certificata;
-Assicurazione Rc;
-Assistenza durante il trekking;
-Bastoncini da trekking;
-Caschetti e torce.
-Cena in rifugio (sabato 4) e pranzo (domenica 5)
*Non include
-Pranzo a sacco (sabato 4) e colazione (domenica 5)
-Trasporto in auto

DATI PERCORSO

Lunghezza 30 km
Durata 32 h
Dislivello 1000 m
Difficoltà E-EE – difficile
Percorso Ad anello

ATTREZZATURA

L’attrezzatura e l’abbigliamento verranno
concordati privatamente con la guida una
volta confermata la prenotazione. Al partecipante verrà fornita una lista del materiale
necessario per un trekking di due giorni.

*La guida si riserva la non ammissione all’escursione se il partecipante non è idoneamente attrezzato.

MEETING POINT

📍 Piano Provenzana (Etna Nord) 95015 – Linguaglossa (CT), davanti il negozio di souvenir “Soleneve”,

ORARIO

  • Incontro sabato 4 ore 8.15
  • Rientro previsto alle macchine domenica 5 per le ore 16.00

IMPORTANTE!

➤L’escursione si svolgerà in due giorni immersi in natura, quindi non ci saranno beni di prima necessità lungo il percorso (come: acqua, bagno, etc.) pertanto è fondamentale essere equipaggiati e pronti ad essere autosufficienti.

➤La guida si riserva la non ammissione all’escursione se il partecipante non è idoneamente attrezzato.

➤L’escursione è idonea a coloro che sono abituati a camminare, anche in ambienti naturalistici, con un buon passo e che quindi non svolgono una vita sedentaria.

➤L’escursione non è adatta a chi soffre di problemi cardiovascolari, respiratori o di ipertensione e alle gestanti.

➤Se uno o più partecipanti soffre di qualsiasi patologia, informare la guida con largo anticipo!

➤Se si soffre di qualsiasi intolleranza o allergia, informare la guida con largo anticipo

➤In caso di condizioni meteo avverse, la guida si riserva il diritto di cambiare l’itinerario concordato o cancellare l’escursione.

➤Altri eventuali termini e condizioni verranno concordati con la guida prima della prenotazione

POSTI LIMITATI: 8 Partecipanti

PRENOTAZIONI ENTRO E NON OLTRE IL 02/11/2023

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